Silvana Editore

Narra Giorgio Vasari che Raffaello aveva dipinto un quadro di Nostra Donna bellissimo , raffigurante la Natività di Iesu Cristo, dove è la Vergine che con un velo cuopre il Figliuolo, il quale è di tanta bellezza che nell'aria della testa e per tutte le membra dimostra essere vero figliuolo di Dio (...)

Cet ouvrage richement illustré retrace le parcours de la famille Sallandrouze de Lamornaix : la première exposition nationale des produits de l'industrie à Paris en 1802 - l'entreprise se nommait alors Rogier et Sallandrouze, née de l'association entre Jean Sallandrouze de Lamornaix et le maire (...)

Una lungimirante acquisizione dell'Università degli Studi, risalente al 1952, ha portato a Torino uno dei capolavori del pittore napoletano Giovanni Battista Caracciolo detto Battistello: il dipinto Qui vult venire post me, noto anche come Cristo portacroce.Oggi, dopo un attento percorso di studio, (...)

Publié à l'occasion de la réouverture du Musée des beaux-arts et d'archéologie, le premier numéro de la revue du musée, Tremesis, est entièrement consacré à l'un de ses chefs-d'oeuvre, le Triptyque de Notre-Dame des Sept-Douleurs de Bernard van Orley. La restauration fondamentale de cette oeuvre (...)

"Il sarto" rappresenta il manifesto della ritrattistica di Giovan Battista Moroni (1520/1524-1579), artista lombardo che ha sempre prediletto i volti della gente comune ai grandi protagonisti della storia. L'opera è una testimonianza commovente della capacità del pittore di restituire con (...)

Nella seconda metà del Quattrocento Marco Zoppo, Francesco del Cossa, Lorenzo Costa e Francesco Francia realizzano a Bologna alcune delle più importanti pale d'altare del Rinascimento italiano. Gli anni che vanno dal 1450 al 1500 sono per la città un momento di vitalità culturale del tutto (...)